Oggi ho deciso di postare una classificazione delle migliori annate dei vini/denominazioni più noti/e in Italia che, anche se ne mancherebbero alcuni, ho trovato molto interessante e, soprattutto utile, per chi, come me, ha ben poca memoria “numerica”! Infatti, con questa classificazione delle annate potrete sapere con più sicurezza se quell’annata di Barolo, di Amarone o di Verdicchio è: mediocre, discreta, buona, ottima o eccellente.
Se vi capiterà di acquistare un vino già di qualche anno, o, comunque dal 2010 in giù, avrete un riferimento attendibile per conoscere la qualità di quel raccolto, in base, in particolare, alle condizioni climatiche predominanti, come piogge, insolazioni, venti, che influiscono sia sul terreno che sulle viti, prima e le uve poi.
Per quanto riguarda il millesimo, ovvero la data in etichetta, ricordate che là dove non troverete questa indicazione, potreste trovarvi di fronte ad un vino assemblato, che non necessariamente è indice di scarsa qualità (vedi alcuni metodo Solera), ma starà alla vostra attenzione ed alla vostra conoscenza comprenderne il reale valore.
Se vi capiterà di acquistare un vino già di qualche anno, o, comunque dal 2010 in giù, avrete un riferimento attendibile per conoscere la qualità di quel raccolto, in base, in particolare, alle condizioni climatiche predominanti, come piogge, insolazioni, venti, che influiscono sia sul terreno che sulle viti, prima e le uve poi.
Per quanto riguarda il millesimo, ovvero la data in etichetta, ricordate che là dove non troverete questa indicazione, potreste trovarvi di fronte ad un vino assemblato, che non necessariamente è indice di scarsa qualità (vedi alcuni metodo Solera), ma starà alla vostra attenzione ed alla vostra conoscenza comprenderne il reale valore.
| Legenda: @=mediocre, @@=discreta, @@@=buona, @@@@=ottima, @@@@@=eccellente N.B. Per le vendemmie successive alla 2008, la classificazione è da considerarsi provvisoria.
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