Il Vino dedicato a 50 sfumature di grigio?!?

Stamattina ascoltando la Radio, nel mio sano giro in macchina per i Castelli di Jesi, mi sono imbattuto in un pippone di 20 minuti sull’uscita del “film più atteso dell’anno” (parole del conduttore del programma radiofonico in questione…alle quali mi permetto di aggiungere…stica…!): Cinquanta sfumature di grigio, o per fare i fighetti che hanno vissuto a London come ME, myself and I (sto esagerando!) Fifty Shades of Grey.
Rivolto ad un pubblico, quasi totalmente femminile, il film è ispirato ad una trilogia di romanzi erotici (io ero rimasto al Signore degli Anelli, ma ormai fanno trilogie anche dei video di matrimonio, abbinandoli a battesimo, anche detto prequel e divorzio, sequel).



Ci eravate cascati, vero? Cioè…credevate davvero io potessi dedicare un intero articolo ad una roba del genere (con tutto il rispetto per questa sorta di versione “hot” di harmony), senza tirare in ballo il Vino?!? No, cari…ecco svelato l’arcano: tornando a casa mi sono imbattuto, nel mio solito navigar curioso nel wine web in una foto, ovvero quella che trovate qui sotto, e non ho saputo resistere dal cercare di saperne di più!
Ho così scoperto che la stessa autrice del romanzo, tale E.L. James (pseudonimo di Erika Leonard), coadiuvata da “winemakers californiani”(sui quali io non ho trovato nulla), ha pensato bene di compiere la più enoica e non eroica e tanto meno erotica delle operazioni di marketing: dedicare una serie di etichette, sotto alle quali troverete una bordolese, dentro la quale un rosso, un “Vino” bianco ed un “Vino” rosso, al suo fortunato romanzo 50 sfumature di grigio. 


Nel sito vengono riportate le seguenti testuali parole dell’autrice “il Vino svolge un ruolo importante in Cinquanta Sfumature di Grigio, riflettendo la sensualità che pervade ogni incontro tra Anastasia e Christian. Ho sempre avuto un debole per il buon vino, così contribuendo a creare le miscele di raso rosso e seta bianca sentivo come una naturale estensione della triologia dei miei romanzi…”

Dato che non ho avuto il “piacere” di berli, visto che “sfortunatamente” in Italia non sono distribuiti, vi riporto le descrizioni che ho reperito nel sito: www.popsugar.com/Shades-Grey-Wine-Review



2012 Fifty Shades of Grey di seta bianco California Vino Bianco: “Sexy”


Seta Bianca:  è Vino bianco di facile beva, ben equilibrato.Uvaggio di Gewürztraminer e Sauvignon Blanc, seta bianca ha un intenso profumo floreale, il sorso è fresco, tendente al dolce, dal corpo delicato. Pur essendo affinato in acciaio inox, il vino assume un sapore caratteristico di “butterschotch” che si trova nei vini bianchi invecchiati in rovere… (Continua con informazioni che non reputo necessario riportare, ma chi vuole può tradurle dal sito sopracitato);





2010 Fifty Shades of Grey Red Satin California Vino Rosso: “Semi-sexy, Semi-Vergognoso”


Abbiamo sentimenti contrastanti su raso rosso. Uvaggio di Petit Sirah e Syrah, un rosso di medio corpo che vanta forti aromi di fumo, pancetta, quercia, ed eucalipto.Caldo al naso, divampa al palato, e brucia scendendo…(Io: ehm…questi anno preso proprio sul serio il “mood” del film mi sa). Sì, ci sono un po ‘di amarena e caramello ad addolcire e mitigare la virilità del gusto, ma non abbastanza per renderlo un Vino da “compagnia”, ovvero da bere senza abbinarlo al cibo. Con una bella cena a lume di candela e un piatto a base di carne rossa, questo Vino ha il potenziale per essere sexy… (Idem con patate!).


Detto questo, vi saluto, nell’immenso rammarico che sembra che non si trovino più biglietti per il film in questione (mi sa che mi toccherà consolarmi con 50 sfumature di Vino Rosso!), linkandovi il sito nel quale troverete anche i prezzi dei suddetti “Vini”, caso mai tra Voi ci fosse qualche pazzo/a che voglia tentarne l’acquisto da oltreoceano: www.fiftyshadeswine.com.


N.B.: il qui presente, sottoscritto, me medesimo, non si assume la responsabilità delle descrizioni organolettiche qui postate, quindi se mai vi capitasse di acquistare questi Vini e di provare 50 sfumature di emicrania, non prendetevela con me!


P.S: Mi scuso per l’ironia a volte un po’ “spinta” riguardo la trilogia di romanzi ed il film e rispetto gli oltre 100.000.000 di persone che hanno letto la serie 50 sfumature di grigio, nei confronti dei quali mi pongo con estrema apertura a consigli riguardo letture più audaci dei miei soliti bugiardini delle medicine, con l’auspicio che si fidino di me per quanto concerne la scelta dei Vini da bere. Affare fatto!? 😉

Lascia un commento

Blog at WordPress.com.

Up ↑