Durante le tappe di DestinazioneVino mi sono reso conto di quanti amici ed amiche facciano parte di una grande famiglia, che sembra essere sempre di più una delle poche, se non l’unica, in grado di accogliere fra le proprie mura e sotto il proprio tetto realtà tanto diverse quanto accomunate da due valori fondamentali del far Vino, ovvero la qualità ed il Rispetto.
Sto parlando ovviamente della FIVI, per chi non lo sapesse Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, un’associazione fatta di persone ancor prima che di nomi, brand o meri numeri, che sa essere attiva e propositiva nelle sedi istituzionali ed in quelle della comunicazione e della promozione di territori e realtà che spesso non hanno troppa voce in capitolo. Creare sinergie è davvero difficile in particolare in Italia ed ancor più nel mondo del Vino, ma la FIVI ci è riuscita e ve lo dimostro citando una frase di una produttrice che, giorni fa, alla mia domanda “Allora sarai a Piacenza il 28 ed il 29 novembre?” rispose così: “Certo, non vedo l’ora! Finalmente potrò rivedere tanti amici e farmi due giorni di relax!”.
Vedere un evento comunque impegnativo come il mercato dei vini, come un momento di aggregazione e condivisione, in tutta serenità, è cosa rara, ma a quanto pare non all’interno della FIVI!
Sto parlando ovviamente della FIVI, per chi non lo sapesse Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, un’associazione fatta di persone ancor prima che di nomi, brand o meri numeri, che sa essere attiva e propositiva nelle sedi istituzionali ed in quelle della comunicazione e della promozione di territori e realtà che spesso non hanno troppa voce in capitolo. Creare sinergie è davvero difficile in particolare in Italia ed ancor più nel mondo del Vino, ma la FIVI ci è riuscita e ve lo dimostro citando una frase di una produttrice che, giorni fa, alla mia domanda “Allora sarai a Piacenza il 28 ed il 29 novembre?” rispose così: “Certo, non vedo l’ora! Finalmente potrò rivedere tanti amici e farmi due giorni di relax!”.
Vedere un evento comunque impegnativo come il mercato dei vini, come un momento di aggregazione e condivisione, in tutta serenità, è cosa rara, ma a quanto pare non all’interno della FIVI!
L’unione fa la forza, motto che in questi tempi “moderni” sembra esser stato dimenticato dai più in favore delle dinamiche individualiste e della legge del più forte. ma alla FIVI hanno avuto pazienza, lungimiranza e tanta voglia di fare, tanto da arrivare ad essere l’unica associazione di cui tutti i produttori che ho incontrato sul mio cammino mi hanno sempre e soltanto parlato positivamente e con trasporto.
E’ per questo che, pur evitando ultimamente gli eventi enoici perché anche noi WineBlogger abbiamo una vita ed un lavoro da portare avanti, non potrei mai perdermi il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti che si terrà questo weekend (28/29 novembre) a Piacenza e del quale vi riporto le indicazioni utili:
Orario di Apertura al Pubblico:
Sabato dalle 12.30 alle 20.30
Domenica dalle 11.00 alle 19.00
Ingresso: € 15.00 comprensivo di
catalogo e bicchiere per degustazioni
catalogo e bicchiere per degustazioni
Ingresso ridotto: € 10.00 per soci
AIS – FIS – FISAR – ONAV e SLOW FOOD
AIS – FIS – FISAR – ONAV e SLOW FOOD
(il socio deve mostrare tessera valida
dell’anno in corso)
dell’anno in corso)
I minorenni non pagano l’ingresso e
non possono effettuare degustazioni.
non possono effettuare degustazioni.
Gli animali sono ammessi, ma si chiede
che per la sicurezza e la tutela di tutti siano tenuti al guinzaglio
e con la museruola.
che per la sicurezza e la tutela di tutti siano tenuti al guinzaglio
e con la museruola.
Ci tengo, inoltre a segnalarvi le realtà che, fra le 330 presenti, fanno anche parte di DestianzioneVino e che sarà un piacere ritrovare a Piacenza Expo:
Tenuta Belvedere,
Rocco di Carpeneto
Consorzio Cembrani DOC
Qui trovate l’elenco completo dei vignaioli partecipanti: www.mercatodeivini.it.
Imperdibili a mio parere Villa Bucci, La Marca di San Michele, Boccadigabbia, Tenuta San Marcello, Bele Casel, Bellese, Boscaini Carlo, Haderburg, Mattia Filippi, Francesco Fenech, La Piotta, Flaibani, Cantina San Biagio Vecchio, Marengoni, Marta Valpiani, Pietracupa e questi solo perché sono quelli che conosco meglio attraverso i loro Vini, ma sono certo che data la qualità media dei produttori presenti, rientrerò a casa con decine di altre nuove condivisioni che l’anno prossimo non mancherò di segnalarvi.
A prescindere dalle mie parole, venite a Piacenza e seguite il vostro intuito, il vostro gusto e lasciatevi condizionare dalla personalità di questi vignaioli, perché il Vino è anche questo, connubio perfetto ed armonico fra uomo e Natura.
F.S.R.
#WineIsSharing
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