Ho visto un’enoteca online e ho ordinato un Vino, lo Jungano dell’Az. Agr. San Salvatore

“Ci sono luoghi identitari, dove il
tempo rallenta e la vita ha un sapore diverso. Luoghi in cui ogni
limite diventa orizzonte, il passato futuro e la tradizione
modernità. Luoghi che conservano una memoria permanente degli eventi
e modificano la percezione di chi li attraversa. Luoghi come il Parco
nazionale del Cilento. Ed è nel cuore di questo parco, nelle zone di
Paestum, Stio e Giungano, che nasce l’Azienda agricola San
Salvatore…”

Così recita un un brano presente nel
sito dell’azienda agricola San Salvatore, conosciuta ieri grazie a dei giovani
winelovers che hanno trasformato la loro grande passione per il Vino
e per il loro territorio in un’enoteca online alla quale mi sono
riferito per approfondire la conoscenza della Campania, ma in
particolare di un Vino, lo Jungano, che mi ha colpito piacevolmente
per la sua schietta eleganza e quelle peculiarità, in primis la sua
mineralità, che in quelle zone trovano un incubatore naturale
ideale.

L‘enoteca online in questione si chiama 075winestore e nasce nel 2015 da un’idea di Adriano Solombrino, esperto di SEO e web-marketing, con la mission di diffondere la cultura del vino in modo moderno e fruibile, affiancando alla vendita di prodotti campani e nazionali un’area dedicata ai suggerimenti ed agli approfondimenti sul mondo vitivinicolo. Io personalmente li ho conosciuti tramite il loro blog e grazie alla presenza sui social che, a quanto mi dice Adriano, sono il riferimento quotidiano per tutti gli utenti in cerca di un confronto diretto con loro. 075winestore diventa, così, uno spazio
in cui il cliente può entrare in contatto con il mondo del vino tramite le suggestioni della tradizione ma attraverso una lettura contemporanea.

Apro le porte del mio WineBlog solo ad aziende che abbiano qualcosa di concreto da dare a voi che mi leggete ed in questi giorni ho selezionato un paio di enoteche online, testandole personalmente, nella speranza che possano tornarvi utili per l’acquisto di bottiglie che, magari, non riuscite a trovare nell’enoteca più vicina o direttamente in cantina. La richiesta di vino italiano nel mercato mondiale è costantemente in crescita, ma spesso accade che l’offerta ricada sempre sulle etichette più blasonate, a scapito di vini di nicchia ma di egual valore o addirittura superiore. Nel sito 075winestore troverete un giusto mix di etichette più note e meno note, in quanto la volontà di questo giovane team è quella di avere un approccio al mondo del vino diverso, scegliendo cantine, che fanno del legame con il
territorio il loro fiore all’occhiello dando grande spazio alla regione di provenienza, la Campania.

Tornando al Vino grazie al quale ho avuto modo di conoscere questo wine-shop condividerei le mie impressioni così:

Jungano 2014 Aglianco Paestum IGT – Az. Agr. San Salvatore 1988: packaging moderno, che cattura subito occhi e mente, sollecitando la curiosità con la frase riportata in etichetta “Ho visto un
bufalo tra le vigne ed ho bevuto vino. Ho visto un bufalo e lui ha visto me”
, capace di contestualizzare in poche parole l’azienda, nella terra delle bufale e che vede nelle bufale e nel Vino le sue due principali attività. Un Aglianico dal naso armonico, elegante, privo di quegli eccessi di frutto che ne minerebbero l’equilibrio. Equilibrio che in bocca deve molto alle scelte in quanto ad affinamento, con botte grande, legno piccolo ed acciaio utilizzati con cognizione di causa e raro acume, dato il risultato. Tannino presente ma ben integrato, che fa solo ben sperare in termini di longevità. Un beva calda, agevolata con grande stile dal fondo minerale. Uno di quei Vini che ti lascia col sorriso dopo i primi sorsi, ma che poi ti rattrista quando ti rendi prematuramente conto di non averne più da versare nel bicchiere.

Concludo questo pezzo di sana e robusta promozione facendo un sincero plauso all’enoteca 075winestore, che si regge su una squadra di giovanissimi che ha deciso di andare controcorrente e di crescere insieme ai winelovers che si riferiranno a loro senza affidarsi ad alcuna agenzia, ma costruendo un proprio sito come una vera e propria bottega in continua evoluzione, facendo dello studio e della ricerca i suoi migliori strumenti di crescita. Il servizio clienti è gestito direttamente dal team, con un rapporto umano e informale, proprio quello che si crea in una enoteca. Un ottimo inizio per questi ragazzi che mi sento di appoggiare in quanto in piena linea con la mia filosofia di utilizzo del web senza mai tralasciare il rapporto umano.

F.S.R.

#WineIsSharing

Lascia un commento

Blog at WordPress.com.

Up ↑