“Chissà perché, proviamo
un senso di pudore ed imbarazzo quando qualcuno parla bene di
noi…io almeno sono fatto così. Ma sbaglio, sbagliamo. Perché
quando, e capita spesso, ti chiedi chi te lo fa fare, ché i conti
non tornano mai e temi di esserti messo in un’impresa più grande di
te, perché ogni anno (ogni settimana…) devi affrontare un
imprevisto, ogni stagione…una annata complicata, una vendemmia
difficile, aspetti sempre la primavera perfetta e l’anno in cui
arriverai alla chimerica “gestione ordinaria” che invece
non arriva (arriverà…?) mai…ti chiedi se ce la farai mai a
uscire dall’emergenza, se riuscirai a comunicare cosa stai cercando
di fare e perché, ed a far capire quanta passione ma, anche,
preoccupazione, rimpianti, dubbi, angoscia e ansia…perfino
sconforto e disperazione… accompagnano le tue giornate e, parecchie
notti insonni, mentre i tuoi figli crescono troppo velocemente (e
ogni giorno rimpiangi di non passare abbastanza tempo con
loro…mentre cerchi di costruire qualcosa che possano far
sopravvivere a te), perché fare vino e tutto quello che precede e
segue questa magica trasformazione… non è solo (ma per fortuna
anche) poesia ed incantamento e stordente innamoramento per il
tuo luogo dell’anima, quando sei sospeso tra terra e cielo, inferno e
paradiso, entusiasmo e depressione…ecco che un barbuto e sensibile
blogger dallo sguardo penetrante e vagamente luciferino…legge
dentro i tuoi vini, la tua fatica e la tua anima e riesce a
restituirti un po’ dell’amore e dell’energia che, sembra sempre
ieri…ma in realtà ormai da anni, che si rincorrono uno dopo
l’altro e ti ricordi tutti perché ognuno ti ha dato e tolto
qualcosa, tu stai riversando in questa assurda, folle ma ammaliante
avventura.
crederci… e che dobbiamo apprezzare ed assaporare… fermandoci per
qualche minuto, perché ce le meritiamo, prima di ricominciare a
sognare, progettare, preoccuparci, sbagliare, sperimentare, cambiare
idea e ritentare, arrabbiarci e tendere alla perfezione pur
sapendo che non esiste… o forse sì… insomma… vivere.
Francesco Saverio Russo.”
Queste sono le parole di Fabrizio Dionisio, produttore di Syrah a Cortona di cui vi parlai qui: www.wineblogroll.com/cuore-e-sole-nei-syrah-di-fabrizio.html.
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