Come ho avuto modo di scrivere sui social qualche giorno fa:
Mi permetto di citare nuovamente Neruda perché quello che sto per condividere con voi, oggi, è null’altro che un gioco. Un gioco che ho accettato più o meno a scatola chiusa, perché propostomi da persone che stimo, ovvero la “crew” di Wine TV, il canale tematico lanciato in Italia poco più di un anno fa da gente che il vino ne ha vissuto, ne ha raccontato e, ovviamente, ne ha assaggiato tanto, come Cristiano Cini. Le mie piccole collaborazioni con questo canale sono del tutto amicali ed estemporanee,nonché frutto di una stima reciproca, ma ancor più della voglia di comunicare il vino in maniera trasversale e cross-mediale ad un numero sempre più grande di appassionati.
“Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.”
(Pablo Neruda)
Mi permetto di citare nuovamente Neruda perché quello che sto per condividere con voi, oggi, è null’altro che un gioco. Un gioco che ho accettato più o meno a scatola chiusa, perché propostomi da persone che stimo, ovvero la “crew” di Wine TV, il canale tematico lanciato in Italia poco più di un anno fa da gente che il vino ne ha vissuto, ne ha raccontato e, ovviamente, ne ha assaggiato tanto, come Cristiano Cini. Le mie piccole collaborazioni con questo canale sono del tutto amicali ed estemporanee,nonché frutto di una stima reciproca, ma ancor più della voglia di comunicare il vino in maniera trasversale e cross-mediale ad un numero sempre più grande di appassionati.
Il format è un’idea semplice, carina, dinamica e divertente che invitava alcuni wine bloggers, wine instagramers e comunicatori del vino 2.0 a mettersi in gioco.
Ad appoggiare l’idea è stato un noto franchising di “Wine shop & Restaurant”, che di certo non ha bisogno di presentazioni, ma che farà da set alle puntate del programma (che è quindi a carattere commerciale).
Ho accettato di giocare, perché la mia partecipazione non prevedeva alcun vincolo commerciale, nessun compenso e nessun obbligo nei confronti delle aziende coinvolte e non vi nego che, ogni tanto, prendersi un po’ meno sul serio e “giocare” non può che far bene. Almeno per me è stato così!
A prescindere dall’esito del gioco e dallo sponsor del programma, ci tenevo a condividere con voi un momento ludico e meno serioso, anche solo per farvi trascorrere qualche minuto in leggerezza e per farvi, magari, immedesimare in me.
Eccovi il video della mia puntata del format “#OgniGiornoUnSignorVino” che potrete vedere anche sul canale 815 di SKY negli orari che troverete sotto al video:
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