Vi parlo di Letizia, Dorina, Alessandra, Silvia, Donatella e Ramona in arte le Marchese del Gusto!
dall’altra.
Letizia: Neo Diplomata al Master di
Scienze Enogastronomiche a Pollenzo (www.unisg.it) &
giovane imprenditrice agricola
Dorina: Food writer&blogger per
Honest Cooking e On foodwriting www,honestcooking.it; www,onfoodwriting.com)
Alessandra: Chef&blogger
(www.domanieunaltroforno.it)
Silvia & Donatella: Fondatrici
della scuola di cucina Fabrica del Gusto
(www.fabricadelgusto.it) & foodbloggers
(Silvia: www.lagreg.it;
Donatella: www.ingredienteperduto.blogspot.it )
Ramona: Sommelier e direttrice di sala
del Ristorante Andreina (www.ristoranteandreina.it)
Il territorio marchigiano è il nostro
orto la nostra cucina, la nostra sala da pranzo,- mi spiegano le Marchese – ma siamo anche curiose viaggiatrici;
per questo abbiamo con noi Eleonora de Marchi, chef di Mantova e
“Marchesa in trasferta” che ci dà settimanalmente delle news
culinarie da fuori regione, per restare sempre aggiornate e per saziare la nostra curiosità.
Niente campanilismi estremi in casa Marchese, questo è certo, ma l’Amore per la propria regione c’è e si sente!
Lo dice il nome stesso! Scelto in quanto semplice… serviva
qualcosa che richiamasse le Marche e il cibo con un pizzico di glamour e autoironia. Le
Marchese del Gusto sembrava il più calzante!
Le Marche dispongono di un’offerta
turistica che non conosce limiti temporali e si affida
alle proposte artistiche come a quelle
naturalistiche sparse lungo tutto il territorio, ma c’è
un cuore pulsante nell’economia
turistica di questa regione, come di molte altre aree italiane, che spesso non viene valorizzato abbastanza: l’enogastronomia.
Le Marchese del Gusto nascono per
raccontare tale coralità con competenza e spigliatezza, avvolgendo
la curiosità in un profumo buono, in un ricordo celato, in un
sapore nuovo.
Il loro obiettivo è diffondere e
sviluppare la cultura enogastronomica marchigiana in modo fresco,
raccontandola attraverso uno storytelling personale e privo di fronzoli, lasciando che siano l’individualità e la stagionalità a spingere le parole. L’esigenza di voler mostrare il proprio territorio attraverso artigiani del gusto, attraverso la terra,
le colline e il mare e volerlo fare in maniera preparata,
attraente, stimolante rappresenta sicuramente un tratto distintivo di quello che è un progetto tutto al femminile, ma con gli attributi!
Un vero e proprio invito a cena, di quelli ai quali è davvero difficile dire di no, quello proposto dalle Marchese:
se ti va. Prendi un bicchiere di vino, goditi il crepuscolo
senti il profumo del cibo sul fuoco?
ruba due mazzetti di erbe dai vasi sul terrazzo. Ridi, divertiti,
stupisciti, emozionati. Riempi il calice e goditi la serata. Sei in
buone mani, sei nelle Marche”
Se il mio motto, nonché hashtag ufficiale di WineBlogRoll, è #WineIsSharing quello delle Marchese del Gusto è più un gioco di parole, ovvero “sex-tainable”, che vuol significare “sostenibilità sexy”.
In breve: si parla di produttori
locali, ricette home-made, specialità che identificano un luogo, il
più possibile sostenibili dal punto di vista economico e
ambientale. Insomma pura genuinità!
Il tutto fatto con un filo di ironia, ma anche in maniera “sexy”,
ovvero attraente, col sorriso sulle labbra, rendendo la
comunicazione gastronomica briosa e femminile. Si parla di
artigianato, dell’agricoltura che si nasconde dietro una ricetta, di
mani sporche di farina, ma perché farlo in maniera sciatta e sbiadita?!?
Questo è quello che rappresenta l’hashtag #sextainable, che vi consiglio di usare, magari in abbinamento a #wineissharing!
Tutti, ormai, sanno quante siamo le potenzialità turistiche ed enogastronomiche di una regione come le Marche, eppure, il primo limiti della mia regione natìa sta proprio nella carenza di qualcuno che sappia comunicare al meglio un territorio ed i suoi prodotto d’eccellenza.
educazione, scoperta. Il modo migliore per incuriosire e informare
è quello di raccontare storie, mettendoci la faccia il più
possibile.
Fondamentale per queste ragazze appassionate di cibo, cucina e Vino, avere un calice in mano è un momento
magico, in quanto non si sta solo bevendo un Vino, bensì stai per incontrare un amico!
Si, perché nasce un legame che può
durare per sempre… ti ricordi di un’emozione o del produttore che
c’è dietro l’etichetta o di un luogo visitato o ancora di alcune sensazioni indotte dal contesto o dal tuo proprio stato d’animo di quel frangente.
Avere un calice in mano è
come partire per un viaggio, un meraviglioso viaggio!
Dicono che il Vino aggiunga un sorriso
all’amicizia e una scintilla all’amore: si, il vino, per le Marchese
e’ sorriso, è amore, e’ amicizia… è tanto cuore!
Pochi manierismi, molta emozione. Poca
teoria sterile e molta conoscenza pratica.
Insomma, queste Marche del Gusto sono attivissime e pronte a confrontarsi ed a condividere con Voi qualsiasi informazione riguardo al Vino, alla gastronomia ed a qualsiasi altra dinamica legata al territorio delle Marche.
Ora sapete dove citofonare se avrete voglia di
chiacchiere e di un profumo buono, proprio come le vicine della
porta accanto che ti accolgono in jeans, maglietta e un calice di Vino in mano.
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