Nel Chianti alla Fattoria Casabianca fra Vini Bio, Vegani e tanta qualità

A confine fra la Docg Brunello di Montalcino e la Docg Montecucco, nelle splendide campagne senesi, c’è una vera e propria oasi di relax, nella quale l’accoglienza e la produzione vitivinicola si sposano con una filosofia di rispetto dell’ecosistema e dell’uomo stesso davvero rara, in particolare in quelle zone, spesso troppo votate al mero raggiungimento di obiettivi economici: La Fattoria Casabianca.

Fattoria Casabianca è un’azienda
vitivinicola ed agrituristica presente sul territorio dagli anni ’60.
Si estende per circa 700 ettari, di cui 70 ettari a vigneto e la
restante parte a colture e bosco. La varietà pedoclimatica della quale gode la tenuta, grazie alla sua notevole estensione, ha permesso un’oculata scelta di ogni
tipologia di vitigno: il Sangiovese non può che essere il Re indiscusso dei vitigni aziendali, ma ottimi
risultati sono stati ottenuti anche col Canaiolo, il Cabernet Sauvignon, il Colorino, il Merlot ed il Vermentino.

Parliamo di una Cantina che propone 8 etichette differenti: 3 Chianti Docg Colli Senesi, tra cui due Riserve e 5 IGT Toscana, tra cui un rosato sangiovese, un vermentino – viognier e un Canaiolo in purezza.
Ciò che rende quest’azienda davvero unica nella sua zona è, come accennavo in partenza, la propria filosofia aziendale che punta ad una maggior naturalezza del processo produttivo, che si concretizzerà proprio grazie all’annata 2015 con la certificazione Biologica.
L’Azienda ha, inoltre, manifestato un’ulteriore attenzione nei riguardi di quelle persone che non possono, per scelta o a causa di intolleranze, assumere sostanze di origine animale (come albumina, colla di pesce ed altri chiarificanti utilizzati dalla maggior parte dei produttori), ovvero i Vegani, ottenendo una speciale certificazione che garantisce che i propri Vini siano Vegan friendly! 

Parliamo di un’azienda che ha dimostrato coraggio e voglia di mettersi in gioco, senza compromessi, compiendo scelte controcorrente nei riguardi di molte realtà limitrofe, come quella di investire nella produzione
di Vini provenienti esclusivamente dalla propria terra, dove vengono
controllate tutte le fasi produttive (dalla selezione clonale
all’imbottigliamento) a differenza di molti imbottigliatori locali, appunto.



Passiamo ora ai Vini che ho potuto trovare attraverso l’enoteca online del caro Amico Fausto Gregori, nella quale non manco di fare qualche acquisto appena posso (un po’ di sana pubblicità ad un amico, ci sta, dai!!!):


Fattoria Casabianca Vermentino Toscana IGT 2013: Vermentino “toscano” in purezza dal colore che gli compete. Al naso si apre, senza titubanze, a note fruttate di mela decidete voi se golden, granny smith o annurca (per me la mela e mela…) e pesca, con un leggere finale amandorlato. Struttura da senese doc contrapposta ad una finezza che ne fa apprezzare l’eleganza. Armonicamente lungo e piacevole, come un tramonto sui colli senesi in cui è prodotto.


Fattoria Casabianca Chianti Riserva 2011 Toscana DOCG: da uve Sangiovese (85%), Merlot (5%), Canaiolo (5%), Colorino (5%) questo Chianti prodotto con una resa inferiore e invecchiato secondo i parametri del disciplinare
ha davvero una bella faccia, col suo rosso spennellato ad acquarello di un granato senza tempo, che di tempo parla, però, facendone intuire una buona longevità. Gli aromi sono quelli tipici del Chianti “fatto hhhome Dio hhhomanda”, ovvero frutta rossa bella integra, leggere note speziate, leggero sentore vanigliato e l’ovvio, ma mai eccessivo (in questo caso) boisé che non può mancare!
Un Vino circolare, per rubare un termine tanto caro, culinariamente parlando, al mitico Chef Igles Corelli, durezza e morbidezza si bilanciano vicendevolmente, rincorrendosi, in equilibrio, in un prato perfettamente pianeggiante, senza pendii né salite.Che dire… bello e bono!
Fattoria Casabianca Chianti Riserva Belsedere 2011Toscana DOCG: in questo schietto Sangiovese 100% si iniziano già ad intravedere le bordature granate
che tanto ci piacciono nei rossi in fase evolutiva.La visciola matura e croccante, si arricchisce di note speziate. Il sorso è carnoso con
una freschezza ben dosata, che gli conferisce una beva piacevole e
mai pesante. Questo Belsedere…ehm… è davvero un grand
bel…vino!Top di gamma, senza dubbio!



Il Chianti, ed in particolare quello dei colli senesi, se viene fatto con cognizione di causa e con criteri vocati ad una produzione qualitativamente valida, senza puntare solo ai grandi numeri, è un Vino che sa sempre farsi apprezzare e nel caso della Fattoria Casabianca c’è davvero un’imperterrita ricerca del giusto equilibrio fra la capacità di dare un prodotto frutto della tradizione ad espressione del territorio e quella di prendere il meglio della modernità al fine di conferire ai propri Vini caratteristiche di pulizia (in senso lato) ed originalità che permettano all’Azienda di farsi notare senza bisogno di urla e schiamazzi, ma semplicemente per la qualità del proprio lavoro.
Se poi passate da quelle parti, una capatina all’agriturismo della Cantina non può che farvi apprezzare ancor di più le qualità di questo produttore.

F.S.R.
…Wine is sharing!

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