Dopo le gelate primaverili, un maggio freddo e piovoso come non se ne ricordavano in molte regioni italiane e un’estate molto calda che sembrava aver riequilibrato le cose (seppur lo shock termico ha visto molti areali essere indietro fino a 2 settimane in confronto alle ultime annate), purtroppo grandine, bombe d’acqua e forti venti hanno colpito diverse zone vitivinicole compromettendo gli esiti della vendemmia.
E’ fondamentale, però, non cedere agli allarmismi valutando la reale situazione di ogni areale e ancor più di ogni parcella di nostro interesse per farsi un’idea concreta della situazione, ma ancor più sarà importante attendere la produzione di quest’annata per assaggiare i vini prodotti dai singoli produttori che, sono certo, non mancheranno di stupire, come – spesso – accade in annate di non facilissima gestione.
Detto questo, è importante ricordare che gli eventi legati alla forte pioggia e alla grandine sono da ritenersi di carattere eccezionale e si verificano a macchia di leopardo impedendo una valutazione generica dei danni, tanto che in molti areali questa 2019 si conferma un’annata dall’ottimo potenziale e i giorni a ridosso della vendemmia saranno decisivi per la definizione delle maturazioni fenoliche e tecnologiche delle uve.
Ci tengo a condividere con voi il post di una famiglia produttrice di Barolo che ha vissuto sulla propria pelle e sulla buccia delle proprie uve l’accaduto ma, proprio per questo, ha sentito forte il bisogno di fare chiarezza, evitando futili allarmismi.
Memori di ciò che è accaduto in annate come la 2014, l’invito è, come ogni anno, quello di non lasciarsi condizionare da eventi sporadici nella valutazione generale di un’annata che resta dal buon potenziale in molti areali e che potrà essere compresa e identificata, nello specifico della singola realtà territoriale, varietale e aziendale, solo una volta arrivata nel nostro calice.
Sono, comunque, vicino a tutti i produttori che hanno subito danni ingenti nei mesi e nei giorni scorsi in Langa e in tutto il resto d’Italia.
Vi terrò aggiornati sulla situazione, a seguito dei miei prossimi sopralluoghi in vigna.
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