Se nel lontano 2009 Amazon sembrava volersi allontanare definitivamente dal mercato del Vino, principalmente in USA e se è vero che già da tempo la sezione “alimentari, Vini & Co.” è stata rimossa dai siti di alcuni paesi europei per problemi logistici e per mantenere alta l’immagine delle eccellenze enogastronomiche nazionali, come, purtroppo spesso accade, in Italia ci ritroviamo ad aprire le porte a qualcosa che altrove ha già compiuto il suo ciclo, morte compresa!
Io sono un internauta, un Wine blogger, un amante della tecnologia e non vi nego che Amazon è per me una manna dal cielo in moltissimi casi e per quanto concerne moltissime categorie merceologiche, ma il Vino?!? Il Vino?!? Dai… sù… guardate la schermata qui sotto… vi sembra possibile?!? Giudicate voi!
Non so quanto durerà e se, magari, con l’adesione di aziende di qualità e l’ingresso di enoteche online che disporranno di etichette più ricercate e, spero, meno reperibili, la cosa possa prendere piede anche in Italia, ma in un paese dove già i wine-shop di qualità (che io ammiro ed appoggio) fanno fatica a decollare coprendo piccolissime percentuali di mercato (se pur in crescita) dubito si possa realizzare il “boom” di vendite auspicato.
E’ pur vero che, osservando bene il reparto alimentari, le birre ed i Vini in vendita, non abbiamo altro che una serie di prodotti reperibili nel supermercato sotto casa per chi abita in provincia, ma magari più distante per chi vive in città e potrebbe preferire vedersi consegnare “la spesa” dal corriere piuttosto che prendere la macchina ed immettersi nel traffico congestionato di Roma (ad esempio) per andare a fare la spesa… “ma che davero davero?!?” Siamo arrivati a questo livello? Io credo proprio di no… ma è giusto che un colosso come Amazon testi nuove soluzioni e cerchi di implementare il suo mercato anche in tal senso e se per le grandi menti della multinazionale americana mettere online Vini e prodotti alimentari da GDO in Italia sia la scelta più opportuna, ben venga…
Inoltre sembra che siano aperti a suggerimenti a giudicare da ciò che vi riporto qui di seguito direttamente estratto dal sito:
“Nel nostro negozio Alimentari e cura
della casa puoi trovare prodotti alimentari non deperibili, bevande
alcoliche e analcoliche e prodotti per la pulizia della casa. Non
sono disponibili cibi freschi e surgelati e prodotti facilmente
deperibili. Lavoriamo costantemente per espandere la nostra selezione
e garantirti la migliore esperienza di shopping online, quindi, se
c’è qualcosa che ti piacerebbe vedere nel nostro negozio, faccelo
sapere qui.”
della casa puoi trovare prodotti alimentari non deperibili, bevande
alcoliche e analcoliche e prodotti per la pulizia della casa. Non
sono disponibili cibi freschi e surgelati e prodotti facilmente
deperibili. Lavoriamo costantemente per espandere la nostra selezione
e garantirti la migliore esperienza di shopping online, quindi, se
c’è qualcosa che ti piacerebbe vedere nel nostro negozio, faccelo
sapere qui.”
Quindi diamo il via ai suggerimenti… confidando che qualcuno li legga davvero! 😉
per non sbagliare, se proprio devo acquistare Vino online mi affido ad enoteche come vinoedaltro.it, amoreaprimonaso.com e magari, per cose più ad ampio respiro vino75.com, bordeauxpertutti.it o azzurravini.it… e va beh… dai, un po’ di pubblicità per chi appoggia il mio blog da tempo con fiducia e rispetto ci sta! Poi tanto, siete sempre voi a decidere e valutare cosa e dove vale la pena acquistare il vostro Vino! 😉
Voi che ne pensate della scelta di Amazon di vendere Vino italiano anche in Italia?(All’estero in realtà erano già molti i Vini italiani reperibili).
Acquistereste mai quei Vini e quei prodotti alimentari online da GDO, per risparmiare qualche euro e per la mera comodità di vederseli consegnare a casa, ma magari 3 giorni dopo averne avuto voglia?!? Le enoteche online sono frutto di ricerca, offrono prodotti difficilmente reperibili nel supermercato dove la maggior parte di noi fa la spesa normalmente… hanno un senso e danno il loro contributo al mercato del Vino in maniera utile, fruibile e sensata… ma questo, non sembra il “B-Movie” di quella cosa che comincia con E e finisce con ataly?! Bah… fate conto che abbia messo la faccina “perplesso” dello stato di facebook!
F.S.R.
#WineIsSharing
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