Giorni fa ho avuto il piacere di confrontarmi con un winelover che ha subito catturato la mia attenzione e destato la mia curiosità, in quanto sembrava palese la condivisa passione per una certa visione del Vino e della sua potenziale distribuzione.
Fausto, questo il nome della persona di cui prima, ha brillantemente dato vita ad un portale che si propone come un’interessante alternativa ai già molti wineshop presenti nella rete. A renderlo un’alternativa è, sicuramente, la passione con la quale Fausto personalmente selezione ogni singola Cantina ed ogni etichetta di quel determinato produttore, in base, non tanto alle mere dinamiche di mercato, bensì al suo gusto ed al suo trasporto empatico con chi il Vino lo fa. Opinabile, come posizione, per chi ha un’attività che deve comunque mirare a “fatturare” quanto più possibile, ma in un mondo in cui, sempre più spesso, la domanda si crea con l’offerta, il fatto di andare a scovare cantine meno note ed etichette in fase ascendente, ma ancora con ottimo rapporto qualità-prezzo, è ciò che di più mi ha affascinato di questo portale e della filosofia che c’è dietro Vinoedaltro.
Fausto vanta una passione che risale ad oltre 15 anni fa e, che, lo ha portato a vagare per cantine diversissime tra loro alla ricerca del suo “Vino”.
Percorso che lo ha portato a vivere in prima persona il processo di vinificazione, potendo arricchire il suo bagaglio eno-culturale di un aspetto del nostro Amato Vino che, purtroppo, non tutti i winelovers ed ancor meno chi si occupa di “vendita” possono vantarsi di conoscere.
Quest’esperienza avvenne in una Cantina Laziale, che, negli anni precedenti, aveva innestato due filari di un particolare clone di Syrah toscano (zona Bolgheri) che, lo stesso Fausto, aveva avuto modo di seguire durante un intero anno, cercando di carpire tutti i segreti da chi si occupava della vigna prima e, successivamente in prima persona, utilizzando il rifrattometro per capire quando esattamente procedere alla vendemmia.
“Il mio “maestro” cantiniere vantava una trentennale esperienza montalcinese nelle cantine Banfi ed il solo ascoltarlo durante la preparazione della diraspatrice, della pressa soffice o quando mi illustrava i fogli con gli esatti quantitativi di lieviti per questo o quel tipo di uva mi faceva capire quante scelte avevo preso nella direzione sbagliata negli anni precedenti.
Proprio quell’esperienza, utilissima ancora oggi per cercare di riconoscere i “veri” Vini, mi aiutò a capire e trovare il “mio” Vino.
Prima di diraspare eliminammo tutti gli acini rovinati per poter portare in fermentazione esclusivamente il prodotto migliore e ricordo ancora tutta la fase dei rimontaggi (rigorosamente a mano con l’ausilio solamente di una piccola pompa) ed i primi profumi che sentivo uscire dalla vasca; poi la fermentazione vera e propria, la malolattica che non partiva e, a seguire, tutti gli assaggi dei mesi successivi con l’enologo per capire se tutto procedeva per il meglio. In tutte queste diverse fasi rimaneva sempre vivo il pensiero di che cosa saremmo riusciti poi ad imbottigliare l’anno successivo ed aleggiava spettrale il dubbio amletico che colpisce tutti i giovani vigneron…tutti questi sforzi, alla fine, saranno poi ripagati con un buon vino?”
Ho lasciato intatte le parole di Fausto in quanto le ho trovate molto esaustive ed in grado di farvi immaginare le emozioni e le sensazioni contrastanti di chi si trova “dietro le quinte”, anche se solo per una stagione, di quel grande spettacolo chiamato Vino.
Quel periodo rappresenta ancora oggi, per Fausto, la vera scintilla che lo ha portato sino a vinoedaltro.it dove, come potrete evincere voi stessi entrando nel sito, hanno ed avranno sempre un posto particolare le bottiglie di Syrah.
Vinoedaltro, senza alcun integralismo, cerca di proporre prodotti che provengano da Cantine di grande affidabilità e con un occhio di riguardo al rapporto qualità-prezzo, senza dimenticare mai le Grandi Bottiglie, che, frutto di una personale ricerca dello stesso Fausto, hanno un loro importante spazio all’interno della “carta dei Vini” del sito.
Detto questo, mi sono permesso di chiedere all’amministratore di Vinoedlatro Quali siano le Cantine che consiglierebbe ai lettori di WineBlogRoll ed eccovi la selezione:
Azienda Agricola Poggio Grande, Castiglion d’Orcia – Toscana
Vino consigliato: Scorbutico 2012 (Blend Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Merlot)
Colore rosso granato con riflessi rubino.
Profumo intenso con netto sentore di vaniglia, nocciola tostata, liquirizia, tabacco e cannella. Netto il fruttato con profumi di fragoline di bosco e more. Gusto pieno ed elegante, di buon corpo, austero, che ricorda le sensazioni olfattive.
La Ciarliana, Montepulciano – Toscana
Vino consigliato: Rosso di Montepulciano DOCG 2012
Questo Rosso di Montepulciano è un vino giovane, dal colore rosso rubino vivace e dal profumo vinoso e fruttato. In bocca risulta asciutto e sapido, dalla spiccata freschezza e piacevolmente tannico
La Pila, Montegiorgio – MarcheVino consigliato: Emmar 2013 (Malvasia 100%)
Ottenuto mediante il processo di crioestrazione selettiva delle uve, il vino si presenta di giallo paglierino tenue, con leggere sfumature verdognole. All’olfatto si evidenziano gli aromi primari agrumati che si diramano a decisi sentori fruttati di frutta esotica, fiori d’acacia, pera. Sicuramente complesso e intenso, è supportato anche da una decisa persistenza. Al gusto si mostra con persistenza e armonia e con equilibrio riguardo acidità e sapidità . L’equilibrio e la freschezza fanno di questo vino un prodotto da apprezzare durante tutto il corso dell’anno.
La sua struttura lo rende longevo così che possa essere apprezzata al meglio la sua fragranza..
Azienda Moretti Omero, Montefalco – Umbria
Vino consigliato: Moretti Sagrantino di Montefalco DOCG BIO 2009Ha un colore rosso rubino cupo. È un vino con profumi ampi e complessi, impregnato di potenza alcolica, che sorregge la notevole qualità dei profumi. Si avvertono i sentori di frutti rossi: fragole, prugne e ciliegie mature. Questa rotondità olfattiva prevale sul legno dolce speziato che richiama note di pepe nero, cannella, cuoio e tabacco biondo. In bocca risulta ampio e persistente con una trama tannica sottile e di buona fattura, giusta acidità e caldo avvolgente. Nel ritorno olfattivo si insinuano la marasca e la vaniglia che regala una persistenza che non si dimentica.
É un vino di elevatissima qualità.
La temperatura di servizio è 18°C, va servito in bicchieri ampi, in modo da dare ai profumi la possibilità di evolversi con l’ossigenazione del vino.
sbocco commerciale legato ad Expò2015 per tutte le realtà produttive e
commerciali che credono di poter giocare un ruolo importante nel futuro
dell’Italia.
nostra presenza in Createdinitalia crea i presupposti e da la
possibilità di usufruire delle potenzialità di un partner come Banca
Intesa per raggiungere un’enorme bacino di utenti, soprattutto
stranieri, che ancora oggi non conoscono o apprezzano abbastanza le
eccellenze italiane e, nello specifico, la proposta vitivinicola italiana.
coerente con il suo progetto, e grazie a questa importante partnership, si
propone, da subito, come vetrina d’eccellenza per tutti quei produttori che ambiscono e
vogliono ritagliarsi uno spazio importante nei prossimi mesi e,
soprattutto, anni, in termini di visibilità e, quindi, potenziale ritorno economico.
offerte mirate tutti quei produttori che vorranno approfittare di questa allettante opportunità. Potrete contattare lo staff di www.vinoedaltro.it tramite i contatti che troverete nella pagina dedicata del portale.
Per finire, per darvi modo di assaggiare i Vini consigliati in questo articolo e le altre selezionate etichette presenti nel sito, ad un prezzo ottimale, Fausto ha deciso di dedicare a tutti Voi una promozione, valida a tempo indeterminato, che vi darà diritto ad uno sconto del 7% su qualsiasi acquisto che effettuerete tramite www.vinoedaltro.it.
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